CELEBRATA IERI POMERIGGIO LA SANTA MESSA, AD UN ANNO DALLA TRAGEDIA, IN RICORDO DI VITO, MATTEO E GIUSEPPE, A PIAZZA SCALO.
TERRASINI: Un anno fa quando pensavamo di esserci lasciati alle spalle il periodo più difficile del lockdown arrivò la tragedia della Nuova Iside, inizia così il commento del Sindaco Maniaci, quei momenti sono ancora tutti impressi, vivi, nella memoria della nostra comunità. Le ricerche, lo sgomento, le preghiere, il dolore. Il ritrovamento dei corpi in mare prima di Giuseppe, poi di Matteo. Lo strazio di una marineria, di una comunità, dei paesi vicini, e l’incubo di una verità tremenda che iniziava ad affacciarsi.A dicembre finalmente la conferma del ritrovamento dei resti del giovane Capitano Vito Lo Iacono, che abbiamo accolto di nuovo tra noi.È passato un anno. Abbiamo celebrato una bellissima messa oggi in loro memoria in Piazza Scalo, molto partecipata, segno che la nostra gente non ha dimenticato l’equipaggio del Nuova Iside e si è stretta ancora una volta attorno ai familiari, alle straordinarie Rosalba e Cristina, madri e mogli che da un anno richiedono con dignità e coraggio verità e giustizia.Abbiamo accolto con favore la presenza dell’assessore regionale alla pesca Toni Scilla per cercare ai massimi livelli sostegno sia per la sicurezza in mare della nostra categoria sia nella battaglia per la ricerca della verità, che il comune di Terrasini continuerà costituendosi parte civile nel processo che sta per iniziare.E infine, conclude il Sindaco, abbiamo voluto dedicare una targa commemorativa a Piazza Scalo, la piazza di ritrovo della comunità marinara, a Vito, Matteo e Giuseppe, citando una frase dal grande romanzo di Hemingway “Il vecchio e il mare”: “L’uomo non è fatto per la sconfitta. Un uomo può essere distrutto ma non non può essere sconfitto”.Da oggi Vito, Matteo e Giuseppe saranno sempre con noi.