Mazara del Vallo: la Guardia di Finanza sequestra una piantagione di Marijuana

Nei giorni scorsi i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Trapani hanno eseguito un’operazione di polizia giudiziaria finalizzata alla repressione di reati in materia di sostanze stupefacenti che si è conclusa con la scoperta di una piantagione di marijuana e con l’arresto in flagranza di reato di un soggetto per il reato di coltivazione di sostanze stupefacenti.

Da giorni i finanzieri della Tenenza di Mazara del Vallo monitoravano un appezzamento di terreno situato in contrada San Nicola, un appezzamento agricolo di Mazara del Vallo, all’interno del quale si riteneva avvenisse una massiccia attività di coltivazione di sostanze stupefacenti.

L’intensa attività di appostamento ha consentito di individuare un soggetto nell’atto di introdursi all’interno del campo. I militari, intervenuti prontamente, hanno fatto irruzione all’interno del terreno, rilevando la presenza di numerose piante di cannabis occultate nella fitta vegetazione, mentre l’uomo era intento a predisporee per l’essiccazione alcune piante appena estirpate, all’interno di un magazzino adiacente .

Le attività di perquisizione, estese anche presso l’abitazione di residenza del soggetto, hanno consentito di sottoporre a sequestro complessivamente 72 piante di canapa della tipologia “Critical Jack” ad elevato contenuto di principio attivo, di cui alcune già raccolte, circa 20 grammi della medesima sostanza già essiccata e pronta per il consumo, oltre a materiale per la coltivazione.

Una prima stima approssimativa ha condotto a ritenere che la sostanza stupefacente sequestrata, qualora immessa nel mercato illecito dello spaccio, avrebbe permesso di confezionare non meno di 10.000 dosi per un complessivo valore di oltre 70.000,00 euro.

Conseguentemente, il responsabile è stato tratto in arresto nella flagranza del reato di coltivazione di sostanza stupefacente del tipo marijuana e posto in regime di arresti domiciliari in attesa del processo direttissimo, all’esito del quale lo stesso è stato condannato a un anno di reclusione.

L’operazione di servizio svolta dalle Fiamme Gialle trapanesi testimonia, ancora una volta, l’impegno del Corpo nel contrasto al traffico di sostanze stupefacenti a tutela della collettività e, in particolare, dei più giovani.