Il corpo, senza vita, del pensionato partinicese, Vito Stabile di 82anni, è stato trovato nella tarda mattinata di oggi, alle 12.10 in Contrada “Tammì”, in una zona impervia e lontana dalla sua abitazione di via Giuseppe Bonomo, dove era scomparso alle 15.30 dello scorso giovedì, facendo perdere, per tre giorni, le proprie tracce.
Il ritrovamento è stato fatto dai reparti speciali del TAS (Servizio di Topografia Applicata al Soccorso) dei Vigili del Fuoco, i quali hanno scoperto il cadavere dell’anziano in un fossato.
Solo nella giornata di ieri, erano stati allertati i soccorsi delle squadre di ricerca, che avevano terminato le prime ricerche al tramonto per poi riprenderle, questa mattina, grazie all’attivazione, anche se tardiva, del Piano Provinciale delle Persone Scomparse con il dispiegamento di uomini e mezzi dei Vigili del Fuoco, della Polizia di Stato, dei Carabinieri, supportati dall’alto da due elicotteri, dai droni e con l’ausilio, da terra, dei cani molecolari.
Resta da capire come l’82enne sia riuscito ad arrivare sino in contrada “Tammì”, in una zona impervia e molto lontana da casa. Le ricerche di Vito Stabile erano andate avanti senza sosta dal pomeriggio di giovedì, solo per la determinazione dei familiari, quando l’uomo era sparito dalla sua casa di via Giuseppe Bonomo che si trova nel popolare quartiere della “Casa Santa”.
L’anziano in passato faceva tanti spostamenti con la sua inseparabile bicicletta ma, dopo aver avuto problemi di salute, era solito passeggiare a piedi.Era stato visto camminare in direzione dei campi da alcuni passanti ma nessuno si immaginava che le sue ricerche dovessero essere estese nella contrada dove è stato trovato. Un mistero che ora gli inquirenti dovranno sciogliere.
