Grecia: Un drone per avere i farmaci a casa: l’esperimento del governo greco

di Salvatore Giordano

Grazie alle tecnologie innovative si può dare assistenza a comunità isolate, senza sovraccaricare il sistema sanitario. La pandemia ha posto i governi davanti alla necessità di rivedere il proprio modo di fornire assistenza medica ai cittadini e la tecnologia è venuta incontro alle loro esigenze. La Grecia, ad esempio, sta sperimentando la consegna di farmaci, attraverso l’utilizzo di droni, un’iniziativa che permette di offrire assistenza a persone in isolamento, facendo risparmiare tempo e risorse al sistema sanitario. Nel suo primo volo, il drone ha coperto una distanza di circa 3 chilometri, raggiungendo, in poco tempo, un villaggio di 200 persone. Il volo è decollato dalla città di Trikala (nella grecia nord-occidentale) e ha effettuato una fermata in farmacia per ritirare i medicinali, prima di atterrare in piena campagna. Il sindaco di Trikala si è mostrato entusiasta dell’esperimento, sostenendo che “la tecnologia può dare soluzioni reali a problemi reali, che abbiamo oggi. Stavolta, abbiamo trasportato farmaci per la pandemia, domani potremmo farlo per qualche altra emergenza”. La consegna di farmaci a domicilio era già stata testata dal governo indonesiano durante le fasi più critiche dell’emergenza sanitaria. A metà luglio, il Paese, travolto dalla variante delta, aveva migliaia di persone in isolamento e per fronteggiare l’emergenza le autorità indonesiane avevano predisposto un sistema di consegne di cibo e medicinali alle persone in quarantena. La stessa idea era stata utilizzata da una farmacia del cremonese, che, ad aprile, aveva iniziato a spostare i farmaci tra le due sue sedi, con un drone.

UPS proves that delivering medicines via drones is possible and feasible